Agnello del Parco di Migliarino-San Rossore
Foto di proprietà ARSIA - autore: Derno Ricci
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Categoria:
Carni (e frattaglie) fresche e loro preparazione;

1. Denominazione del Prodotto:
Agnello del Parco di Migliarino-San Rossore

2. Sinonimi:

3. Descrizione sintetica del prodotto:
La carne di agnello del Parco di Migliarino San Rossore è magra e ha consistenza tenera e compatta; la colorazione è rosea, il sapore delicato e un po’ dolce.

4. Territorio interessato alla produzione:
Parco di Migliarino San Rossore, provincia di Pisa.

5. Produzione in atto:
r scomparso   r a rischio   r attivo   

6. Descrizione dei processi di lavorazione:
L’allevamento degli ovini all’interno del parco è prevalentemente di tipo semibrado; l’alimentazione è principalmente a base di fieno, foraggio fresco e cereali.Gli agnelli vengono macellati fra il quindicesimo e il ventesimo giorno di vita.

7. Materiali, attrezzature e locali utilizzati per la produzione:

8. Osservazioni sulla tradizionalità, la omogeneità della diffusione e la protrazione nel tempo delle regole produttive:
La tradizionalità e la tipicità del prodotto sono legate alla razza, l’agnello massese, alla tecnica di allevamento semibrado e all’alimentazione degli animali.
La razza Massese ha la struttura somatica tipica dell'animale da latte: scheletro leggero, ventre capace, muscolatura asciutta, mammella voluminosa prima della mungitura con pelle sottile elastica e capezzoli di buon sviluppo e giustamente distanziati .
Il vello, aperto o semiaperto a bioccoli conici con lana piuttosto liscia, è di colore grigio-piombo, con parte apicale meno scura nelle femmine e quasi nera nel maschio (sono accettati mantelli colore nero, marrone e grigio chiaro).
Le femmine effettuano il primo parto a 16 mesi, con un periodo di interparto medio di 10 mesi, a causa dei cicli estrali che si ripetono durante tutto l'anno e che favoriscono la tendenza ad avere 3 parti in due anni.

9. Produzione:
Sono 2000 gli ovini di razza massese presenti nell’area del parco, suddivisi in piccole greggi di diversi proprietari.Circa la metà degli agnelli viene venduta in azienda, il resto è destinato alla ristorazione e alla vendita al dettaglio locale.