Focaccette di Aulla
Foto di proprietà ARSIA - autore: Derno Ricci
» Altre informazioni

Categoria:
Paste fresche e prodotti della panetteria, della biscotteria, della pasticceria e della confetteria;

1. Denominazione del Prodotto:
Focaccette di Aulla

2. Sinonimi:

3. Descrizione sintetica del prodotto:
Le focaccette di Aulla sono focacce di farina di grano e granturco cotte in testi di terracotta. Hanno una forma rotonda di circa 15 cm di diametro e spessore di circa 1-2 cm; il colore è bruno-dorato e l’odore è fragrante, simile al pane. Vengono consumate prevalentemente nelle sagre locali.

4. Territorio interessato alla produzione:
Si producono in tutta la Lunigiana, provincia di Massa-Carrara.

5. Produzione in atto:
r scomparso   r a rischio   r attivo   

6. Descrizione dei processi di lavorazione:
La farina di grano, mescolata a farina di granturco, viene amalgamata con sale, lievito naturale e acqua, sino ad ottenere un impasto che viene fatto lievitare.La pasta viene suddivisa in porzioni adeguate e schiacciata fino ad ottenere delle formelle spesse circa 1 cm. Queste sono poste su dei testi di terracotta che, una volta impilati, vengono messi sul fuoco per la cottura. Le focaccette, nel testo, vengono girate una volta e poi rimesse sul fuoco per altri 2 minuti.

7. Materiali, attrezzature e locali utilizzati per la produzione:
s Locale di lavorazione
s Testi di terracotta
s Camino o forno a legna

8. Osservazioni sulla tradizionalità, la omogeneità della diffusione e la protrazione nel tempo delle regole produttive:
Il prodotto deve la sua tipicità alla tecnica di trasfomazione e ai particolari materiali utilizzati (testi di terracotta e camini a legna). Le focaccette di Aulla si consumano ancora calde accompagnate da formaggi freschi e salumi.Raffaello Raffaelli, nella suaMonografia storica e agraria del circondario di Massa e Carraradel 1881 già riferisce che "nella bassa Lunigiana fanno molto uso di certe schiacciate di granturco cotte in testi di terra".

9. Produzione:
Le focaccette sono prodotte sia a livello familiare, per autoconsumo, sia a scopo commerciale con una produzione complessiva stimabile in 460 quintali. Il prodotto viene servito in numerosissime sagre locali tra cui si deve ricordare senz’altro la Sagra della vaccareccia che si svolge ormai da 27 anni a settembre per tre finesettimana: ogni sera vengono servite circa 3.000 focaccette. Nel periodo estivo si ricordano le sagre di Olivola, di Amola, di Barbarasco.