Categoria:
Prodotti vegetali allo stato naturale o trasformati;
1. Denominazione del Prodotto:
Bietola a coste sottili
2. Sinonimi:
3. Descrizione sintetica del prodotto:
La foglia è verde chiaro, tenera e dalle coste molto sottili.
4. Territorio interessato alla produzione:
Si produce nel Valdarno aretino e nell’area fiorentina, province di Arezzo e Firenze.
5. Produzione in atto:
r scomparso r a rischio r attivo
6. Descrizione dei processi di lavorazione:
Si semina tutto l’anno: per la produzione invernale è preferibile seminare a settembre, per la produzione primaverile a febbraio. Nel caso di produzione invernale il ciclo produttivo è lungo e vengono effettuati più sfalci di bietola; nella produzione estiva il ciclo produttivo è breve e la bietola spiga velocemente. Non necessita di forti concimazioni, ma soffre molto il ristagno idrico, pertanto sono necessari terreni ben drenati o comunque occorre effettuare la semina su porche con solchi di sgrondo.La peronospora può provocare l’ingiallimento delle foglie.
7. Materiali, attrezzature e locali utilizzati per la produzione:
8. Osservazioni sulla tradizionalità, la omogeneità della diffusione e la protrazione nel tempo delle regole produttive:
La varietà è abbastanza diffusa e si trova spesso sui mercati. Risulta molto tenera alla cottura.La bietola a coste sottili si può gustare lessata e condita semplicemente con olio, oppure "rifatta" e accompagnata a pietanze in umido.
9. Produzione:
Viene prodotta da circa 30 aziende, fra cui 2 biologiche, nelle zone del Pratomagno e del Valdarno. La quantità annua prodotta si aggira intorno ai 50 quintali.Molti sono gli hobbisti che destinano la produzione soltanto all’autoconsumo.
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